- Progetto lince – GSD 2020-2023
- BLRP – Programma di recupero della lince dei Balcani (Balkan Lynx Recovery Programme)
- Progetti conclusi
SCOPES 2010-2012
STATUS, ECOLOGY AND LAND TENURE SYSTEM OF THE CRITICALLY ENDANGERD BALKAN LYNX
Il progetto di ricerca “Status, ecology and land tenure system of the critically endangered Balkan lynx” nell’ambito di SCOPES (Scientific cooperation between Eastern Europe and Switzerland) rappresentava la parte scientifica del programma sulla lince dei Balcani dal 2010 al 2012.
Il progetto era una collaborazione tra ricercatori delle Università di Berna, di Skopje (Macedonia del Nord) e di Tirana (Albania). Ha generato conoscenze biologiche ed ecologiche come base per il progetto di conservazione con tre temi specifici:
- Distribuzione, sistema sociale e preferenze dell’habitat della lince dei Balcani,
- Ecologia alimentare della lince dei Balcani e raccomandazioni per la gestione sostenibile delle specie preda e
- formazione di studenti nei due paesi in materia di ecologia animale e di monitoraggio scientifico.
Metodi
I metodi utilizzati sul campo per studiare la lince erano la telemetria GPS-GSM, così come il fototrappolaggio per le stime di cattura-ricattura (lince) e per gli „occupancy models“ (prede).
Risultati e pubblicazioni
Nel Parco Nazionale di Mavrovo (Sud-Ovest della Macedonia del Nord), sono state equipaggiate 3 linci con il sistema GPS-GSM. Le prede trovate per mezzo della telemetria erano principalmente caprioli, camosci e qualche lepre. La grandezza del territorio determinato era di 300–400 km², ciò che indica una densità molto debole. Questo fatto è stato confermato anche grazie alle trappole fotografiche piazzate nella stessa zona, che hanno portato a una densità di solo 0.82 ± 0.29 linci per 100km². In Albania, si è dovuto attendere 3 anni prima di avere la prova di presenza della lince nelle 2 regioni grazie alle trappole fotografiche: nei Monti Munella e nel Parco Nazionale Shebenik-Jabllanica. La presenza di una piccola popolazione (4-5 animali) nei Monti Munella è stata successivamente confermata nell’ambito del “Balkan Lynx Recovery Programms”. A causa di un volume di dati troppo esiguo, non è stato possibile effettuare una stima sulla presenza e abbondanza delle specie preda. Tuttavia, presumiamo che le densità di caprioli e camosci siano basse, perché le loro popolazioni non sono gestite in modo sostenibile.
Il progetto ha chiarito che la popolazione della lince balcanica è molto piccola e può essere preservata solo con lo sforzo concentrato di tutti i partner e le istituzioni.
Ulteriori informazioni: articolo “Rescuing the Balkan lince”, Projects Magazine, gennaio 2013, pagine 62-64, Insight Publishers, nonché progetto di database di ricerca SNF P3 127948
Nell’ambito del progetto sono state effettuate quattro tesi di laurea:
- Trajçe A. 2010. Conservation planning for guilds or individual species? The relative perceptions of wolves, bears and lynx among the rural Albanian public. Master thesis, University of Oxford, UK, 86 pp.
- Tesho L. 2011. Qëndrueshëmeria e gjuetisë dhe menaxhimi I kafshëve të egra në Shqipëri [Sustainable hunting and management of wildlife in Albania]. Master thesis, University of Elbasan, Albania, 52 pp.
- Melovski D. 2012. Status and distribution of the Balkan Lynx (Lynx lynx martinoi MIRIC, 1978) and its prey. Master thesis, Faculty of Natural Sciences, University of Montenegro, 82 pp.
- Ivanov G. 2014. Spatially explicit model for habitat suitability and potential distribution of the critically endangered Balkan lynx (Lynx lynx balcanicus Bures 1941). Master thesis, Institute of Biology, Faculty of Natural Sciences and Mathematics, Ss. Cyril and Methodius University, Skopje, Macedonia, 73 pp.
Informazioni sul progetto
Durata del progetto: 2010-2012
Luogo: Parte occidentale della Macedonia del Nord e Albania orientale e settentrionale.
Partner:
- Istituto di Veterinaria-Virologia, Università di Berna, Svizzera
- Facoltà di Scienze Naturali e Matematica, Università di Skopje, Macedonia del Nord
- Macedonian Ecological Society (MES)
- Facoltà di Biotecnologiae Alimentazione, Università Agraria di Tirana, Albania
- Protection and Preservation of Natural Environment in Albania (PPNEA)
Sponsor: Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) insieme alla Direzione per lo Sviluppo e la Cooperazione (DEZA) in ambito di SCOPES (Scientific co-operation between Eastern Europe and Switzerland)
Contatto: Università di Berna e KORA: Urs Breitenmoser, Manuela von Arx