- Progetto lince – GSD 2020-2023
- BLRP – Programma di recupero della lince dei Balcani (Balkan Lynx Recovery Programme)
- Progetti conclusi
SMEL 2011-2015
COMPORTAMENTO DI MARCATURA OLFATTIVA DELLA LINCE EURASIATICA NELLE ALPI SVIZZERE NORDOCCIDENTALI
I felini solitari occupano vasti territori dove non tollerano alcun individuo adulto dello stesso sesso (solo i territori di due partner si sovrappongono). I contatti diretti tra individui sono rari, ad eccezione delle femmine con i loro cuccioli. La marcatura odorifera sembra essere uno dei mezzi più importanti per scambiarsi informazioni. La lince eurasiatica (Lynx lynx) è un modello ideale per esaminare l’organizzazione sociale e spaziale dei felini selvatici e la loro comunicazione olfattiva con marcatura d’urina. Una popolazione di lince è generalmente costituita da maschi e femmine residenti (partner sessuali o vicini), da linci subadulte provenienti dall’esterno che non occupano ancora un territorio fisso, e di giovani linci o subadulti discendenti dalle linci residenti. Per tutti i membri di una popolazione, è essenziale ottenere e condividere informazioni concernenti lo stato sociale, il sesso e la condizione fisiologica dei propri vicini. Tuttavia, nessuno studio si è ancora svolto per determinare l’importanza delle marcature odorifere per la stabilità e il mantenimento del sistema socio-spaziale.
Per la conservazione e la gestione di una popolazione animale, è essenziale capirne i suoi funzionamenti di base. Le popolazioni di lince eurasiatica hanno generalmente una bassa densità, ma il loro numero può variare considerevolmente secondo le fluttuazioni del numero di prede disponibili, ciò che in certe circostanze può scatenare dei conflitti con l’uomo. Il Parlamento svizzero e il Governo hanno permesso interventi nelle popolazioni dei grandi predatori. Tuttavia, i potenziali effetti di questi interventi sulla struttura socio-spaziale delle popolazioni di lince non sono tuttora molto chiari. Benché avessimo osservato delle considerevoli fluttuazioni della popolazione, la sua espansione spaziale rimane limitata. Ciò è probabilmente dovuto alla mortalità causata dall’uomo e dalla frammentazione dell’habitat da egli causata (in parte), ma anche secondo modelli naturali di distribuzione e colonizzazione della lince. Per la conservazione e la gestione della lince, è perciò essenziale capirne la sua organizzazione sociale e il ruolo delle marcature olfattive.
Obiettivo(i)
In questo studio esaminiamo l’influenza delle tracce olfattive sulla distribuzione spaziale e sul comportamento riproduttivo della lince eurasiatica in una data popolazione. Inoltre, abbiamo esaminato in che modo le potenziali prede reagivano alle tracce odorifere della lince. Quindi abbiamo analizzato le componenti chimiche dell’urina e testato il modo in cui le linci reagivano alle marcature odorifere.
Metodi
Abbiamo utilizzato un approccio interdisciplinare applicando delle tecniche moderne sul campo e in laboratorio. Grazie alla telemetria GPS-GSM e alle trappole fotografiche, abbiamo potuto quantificare la distribuzione spaziale e il comportamento della lince. Grazie alla cromatografia in fase gassosa e alla spettrometria di massa abbiamo anche potuto identificare e quantificare le componenti chimiche dell’urina prelevata.
Risultati e pubblicazioni
I risultati del presente studio sono stati pubblicati nelle seguenti tre pubblicazioni:
- Vogt K., Zimmermann F., Kölliker M. & Breitenmoser U. 2014. Markierverhalten und soziale Interaktionen in der Luchspopulation in den Nordwestalpen. KORA Bericht Nr. 61, 14 pp.
- Vogt K., Zimmermann F., Kölliker M. & Breitenmoser U. 2014. Scent-marking behaviour and social dynamics in a wild population of Eurasian lynx Lynx lynx. Behavioural Processes 106, 98–106.
- Vogt K. 2016. Geruchliche Kommunikation beim Eurasischen Luchs. Zusammenfassung des Projekts. Schlussbericht Januar 2016, 1–4.
- Vogt K., Boos S., Breitenmoser U. & Kölliker M. 2016. Chemical composition of Eurasian lynx urine conveys information on reproductive state, individual identity, and urine age. Chemoecology 26, 205-217.
- Vogt K., Hofer E., Ryser A., Kölliker M. & Breitenmoser U. 2016. Is there a trade-off between scent marking and hunting behaviour in a stalking predator, the Eurasian lynx, Lynx lynx? Animal Behaviour 117, 59-68.
Informazioni sul progetto
Durata del progetto: 2011-2015
Area di studio: Alpi nordoccidentali
Partner:
- Progetto capriolo, Università di Zurigo
- Università di Basilea
Sponsor:
- Fondazione Janggen-Pöhn
- Fondazione Basler Stiftung für Experimentelle Zoologie
- Progetto Rockethub Crowdfunding
- Fondazione Basler Stiftung für biologische Forschung
Contatto KORA: Kristina Vogt
Partner per l’equipaggiamento:
TRANSA